venerdì 2 marzo 2012

Va' prima - Quinto anniversario Nino Baglieri




Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 
«Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: "Non ucciderai"; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: "Stupido", dovrà essere sottoposto al sinèdrio; e chi gli dice: "Pazzo", sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare, va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.
Mettiti presto d'accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l'avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all'ultimo spicciolo!».

Il Vangelo di oggi ha per tema il perdono fra gli uomini, secondo Ogni raggio può abbracciare un raggio, in silenzio. Gesù parte dal concetto di "giustizia", e persona "giusta" è quella persona che non prova rancore per gli uomini. La mitezza è uno dei tre caratteri del nostro carisma (umiltà, mitezza e Sorriso), il vivere in armonia con le altre persone è fonte sicura di Pace.

Un pensiero speciale, in questo giorno, al nostro grande raggio Nino Baglieri, che sempre ci accompagna nei servizi che svolgiamo in Ospedale, consolando gli amici ammalati con la sua preghiera, e con la sua esperienza di vita e di acettazione della croce. Oggi sono cinque anni che, in tuta e scarpette, si è lanciato sui verdi prati del Paradiso. Mi raccomando, non lasciamolo senza nulla da fare, diamogli tanti buoni motivi per pregare per noi! Ringrazio il Signore per avermi fatto conoscere e frequentare "da amico" un santo. Perché Nino è un santo, lo è già adesso, per la sua grande testimonianza di vita. Che poi domani (a cinque anni e un giorno) inizi la causa di beatificazione, con la presenza del rettor maggiore dei Salesiani venuto apposta per lui, questo è un "dettaglio" umano.

Ti prego, mio Signore, in questo giorno donami la mmitezza che ha segnato la vita di Nino.

2 commenti:

  1. oggi solo un grazie a un uomo grande in tutto il suo essere...voglio ringraziarti nino perchè oggi, giorno in cui inizia ufficialmente la tua causa di beatificazione e ricorre l'anniversario della tua nascita in cielo, io ritorno nei giullari di dio...! un caso? no, non credo! ho stampate nel cuore le tue parole e farò come tu mi hai detto...porterò il tuo messaggio di speranza! ci sono lacrime di gioia nel mio volto e ti sento vicino...questi tre giorni di corso li dedico a te, sotto forma di preghiera, per gli ammalati nel fisico e nell'anima...ti affido il mio cuore, Nino...tu stammi vicino!

    RispondiElimina