5° raggio - l'umiltà

Nella nostra vita essere umili vuol dire
Dacci oggi il nostro pane quotidiano

Ogni raggio non soffre fame, né le sue stelle
Ogni raggio era freddo
Ogni raggio si fida del suo Sole
Ogni raggio, il di più lo disperde

FF 271 Il nostro pane quotidiano, il tuo Figlio diletto,
il Signore nostro Gesù Cristo,
dà a noi oggi: in memoria, comprensione e reverenza
dell’amore che egli ebbe per noi e di tutto quello che per noi disse,
fece e patì.

Ogni raggio non soffre fame, né le sue stelle
DACCI PANE
Vivere con la certezza che Dio ci dona il Pane di ogni giorno

FF 31 E quando sarà necessario, vadano per l’elemosina. E non si vergognino, ma
si ricordino piuttosto che il Signor nostro Gesù Cristo, figlio del Dio vivo,
onnipotente, rese la sua faccia come pietra durissima, né si vergognò; e fu povero e
ospite, e visse di elemosine, lui e la beata Vergine e i suoi discepoli. Tutte le cose
che gli uomini lasceranno nel mondo, periranno, ma della carità e delle elemosine
che hanno fatto riceveranno il premio dal Signore.

[Mt 26,26]Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: «Prendete e mangiate; questo è il mio corpo».
[Gv 6,35]Gesù rispose: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.
[Mt 25,15]A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno,
[Lc 20,9] l'affidò a dei coltivatori
[Mc 4,26] il seme nella terra; [27]dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa.
[Lc 12,6]Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. [7]Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete, voi valete più di molti passeri.
[Mt 24,2] «Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata».
[Gv 19,10]«Non mi parli? Non sai che ho il potere di metterti in libertà e il potere di metterti in croce?». [11]Rispose Gesù: «Tu non avresti nessun potere su di me, se non ti fosse stato dato dall'alto.
[Gv 6,27]Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi darà.
[Lc 6,38]date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio».
[Lc 14,28]Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento?
[Lc 14,33]Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
 
[Lc 12,22]«Per questo io vi dico: Non datevi pensiero per la vostra vita, di quello che mangerete; né per il vostro corpo, come lo vestirete. [23]La vita vale più del cibo e il corpo più del vestito. [24]Guardate i corvi: non seminano e non mietono, non hanno ripostiglio né granaio, e Dio li nutre. Quanto più degli uccelli voi valete! [25]Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? [26]Se dunque non avete potere neanche per la più piccola cosa, perché vi affannate del resto? [27]Guardate i gigli, come crescono: non filano, non tessono: eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. [28]Se dunque Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, quanto più voi, gente di poca fede? [29]Non cercate perciò che cosa mangerete e berrete, e non state con l'animo in ansia: [30]di tutte queste cose si preoccupa la gente del mondo; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. [31]Cercate piuttosto il regno di Dio, e queste cose vi saranno date in aggiunta.
 
[33]Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma. [34]Perché dove è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore.
 
FF 24 Infatti dice il profeta: “Mangerai il frutto del tuo lavoro; beato sei e t’andrà
bene”, e l’apostolo: “Chi non vuol lavorare, non mangi”, e: “Ciascuno rimanga in
quel mestiere e in quella professione cui fu chiamato”. E per il lavoro prestato
possano ricever tutto il necessario, eccetto il denaro.

Ogni raggio era freddo
UMILTA’
Vivere con l'umiltà di guardarci come siamo, piccoli

FF 48 Lo spirito del Signore invece vuole che la carne sia mortificata e disprezzata,
vile e abbietta, e ricerca l’umiltà e la pazienza e la pura e semplice e vera pace dello
spirito.

FF 169 Beato il servo, che non si ritiene migliore, quando viene lodato e esaltato
dagli uomini, di quando è ritenuto vile, semplice e spregevole, poiché quanto
l’uomo vale davanti a Dio, tanto vale e non di più. Guai a quel religioso, che posto
dagli altri in alto, e per la sua volontà non vuol discendere. E beato quel servo, che
non viene posto in alto di sua volontà, e sempre desidera mettersi sotto i piedi degli
altri.

FF 177 Dove è pazienza, è umiltà, ivi non è ira, né turbamento.

[Mt 5,3] «Beati i poveri in spirito,

perché di essi è il regno dei cieli.
[Mt 5,8]Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
 
[Lc 1,48]perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
[Lc 1,15]poiché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti
[Gv 1,15] Colui che viene dopo di me
mi è passato avanti,
perché era prima di me».
[Gv 1,27] al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo»
[Gv 3,30] Egli deve crescere e io invece diminuire.
[Lc 2,51] Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso.
[Lc 11,30] Giona fu un segno per quelli di Nìnive,
[Lc 15,19] Trattami come uno dei tuoi garzoni.
[Gv 20,4]Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. [5]Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò.
[Gv 20,8]Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro,
 
[Gv 15,5] Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
[Mt 5,36] perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello.
[Mt 11,5] ai poveri è predicata la buona novella,
[Mt 12,19]Non contenderà, né griderà,
né si udrà sulle piazze la sua voce.
[20]La canna infranta non spezzerà,
non spegnerà il lucignolo fumigante,
finché abbia fatto trionfare la giustizia;
[Lc 9,48] chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande».
[Lc 10,21] hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto.
[Lc 13,30]Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi».
[Gv 13,16] un servo non è più grande del suo padrone,
[Lc 16,15]ciò che è esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio.
[Lc 1,51] ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
[53]ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
[Mt 6,2]Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini.
[Mt 6,5]Quando pregate, non siate simili agli ipocriti
[Mt 6,16]E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti,
[Mt 23,5]Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; [6]amano posti d'onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe [7]e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare "rabbì''dalla gente.
[Mc 6,26] tuttavia, a motivo del giuramento e dei commensali, non volle opporle un rifiuto.
[Lc 6,42]Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
[Lc 18,11]Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. [12]Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo.
[Lc 14,10]Invece quando sei invitato, và a metterti all'ultimo posto, perché venendo colui che ti ha invitato ti dica: Amico, passa più avanti. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. [11]Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
[Gv 5,44]E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?
[Gv 9,34] «Sei nato tutto nei peccati e vuoi insegnare a noi?». E lo cacciarono fuori.
[Gv 9,41] «Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: Noi vediamo, il vostro peccato rimane».
[Lc 14,15]Uno dei commensali, avendo udito ciò, gli disse: «Beato chi mangerà il pane nel regno di Dio!». [16]Gesù rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti. [17]All'ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: Venite, è pronto. [18]Ma tutti, all'unanimità, cominciarono a scusarsi. Il primo disse: Ho comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego, considerami giustificato. [19]Un altro disse: Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego, considerami giustificato. [20]Un altro disse: Ho preso moglie e perciò non posso venire.
[Lc 14,26]«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
 
FF 173 Beato il servo che viene trovato così umile tra i suoi sudditi come quando
fosse tra i suoi padroni. Beato il servo che si mantiene sempre sotto la verga della
correzione. E’ servo fedele e prudente colui che di tutti i suoi peccati non tarda a
punirsi, interiormente per mezzo della contrizione ed esteriormente con la
confessione e con opere di riparazione.
 
Ogni raggio si fida del suo Sole
NON TEMERE
Vivere con la serenità di non temere nulla con Dio a fianco
 
FF 177 Dove è il timore del Signore a custodire la sua casa, ivi il nemico non può
trovare via d’entrata.

[Mt 1,20] «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria,

[Mt 8,26]Ed egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?»
[Mc 16,3] «Chi ci rotolerà via il masso dall'ingresso del sepolcro?».[4]Ma, guardando, videro che il masso era gia stato rotolato via, benché fosse molto grande.
[32]Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il suo regno.
[Gv 9,22]Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei
[Gv 14,1] «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.
[Mt 10,37]Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; [38]chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. [39]Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.
[Mc 6,35] «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?». [36]Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, continua solo ad aver fede!».
 
FF 2917 Non temere, o figlia: Dio, che è fedele in tutte le sue promesse, e santo
nelle sue opere, effonderà su di te e su tutte le tue figlie la sua benedizione copiosa.
Egli sarà il vostro aiuto, il vostro insuperabile conforto, come è il nostro Redentore
e la nostra eterna ricompensa.

Ogni raggio, il di più lo disperde
RICCHEZZE
Vivere non avendo come scopo le ricchezze, o la superbia

FF 28 Il Signore comanda nel Vangelo: “Attenzione, guardatevi da ogni malizia e
avarizia”, e: “Guardatevi dalle preoccupazioni di questo mondo e dalle cure di
questa vita”. Poiché non dobbiamo avere né attribuire alla pecunia e al denaro
maggiore utilità che ai sassi. E il diavolo vuole accecare quelli che desiderano e li
stimano più dei sassi. Badiamo, dunque, noi che abbiamo lasciato tutto, di non
perdere, per si poca cosa, il Regno dei cieli.

[Mt 13,7]Un'altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono.

[Mt 13,22]Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto.

[Mt 4,4] Non di solo pane vivrà l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».
[Mt 6,19]Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano;
[Mt 6,24]Nessuno può servire a due padroni: o odierà l'uno e amerà l'altro, o preferirà l'uno e disprezzerà l'altro: non potete servire a Dio e a mammona.
[Mt 6,34]Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
[Mt 13,44] poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
[Mt 19,21] «Se vuoi essere perfetto, và, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».
[Mt 19,29]Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna.
[Mc 10,23] «Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!».

[Lc 6,24]Ma guai a voi, ricchi,
perché avete già la vostra consolazione.
[25]Guai a voi che ora siete sazi,
perché avrete fame.

[Lc 12,20]Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? [21]Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».
[Lc 17,26]Come avvenne al tempo di Noè, [27]mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, il diluvio e li fece perire tutti. [28]Come avvenne anche al tempo di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; [29]ma nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece perire tutti. [33]Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece la perde la salverà.
[Lc 19,8]Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto». [9]Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa,
[Gv 12,25]Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna.
[Mt 22,20]«Di chi è questa immagine e l'iscrizione?». [21]Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare
[Mt 17,27]Ma perché non si scandalizzino, và al mare,
[Lc 3,10] «Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha; e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
[Lc 3,13] «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
[Lc 6,30] Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo.
[Lc 16,11]Se dunque non siete stati fedeli nella disonesta ricchezza, chi vi affiderà quella vera? [12]E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?

FF 2867 Certamente voi sapete che il regno dei cieli
il Signore lo promette e dona solo ai poveri,
perché quando si amano le cose temporali,
si perde il frutto della carità; e che non è possibile servire
a Dio e a mammona,
perché o si ama l’uno e si ha in odio l’altro,
o si serve il secondo e si disprezza il primo.
E l’uomo coperto di vestiti non può pretendere di lottare
come uno ignudo,
perché è più presto gettato a terra chi offre una presa all’avversario;
e neppure possibile ambire la gloria in questo mondo,
e regnare lassù con Cristo;
ed è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago,
che un ricco salga ai reami celesti.
Perciò voi non avete gettato le vesti superflue,
cioè le ricchezze terrene,
a fine di non soccombere neppure in un punto nella lotta
e di poter entrare nel Regno dei cieli per la via stretta
e la porta angusta.