Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell'uomo deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».
Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?».
Come il brano di ieri, anche oggi il tema è l'umiltà, secondo Ogni raggio si fida del suo Sole. Una piccola sfumatura del quinto raggio, nel descrivere l'umiltà secondo la domanda "dacci oggi il nostro pane quotidiano" è l'atteggiamento di fiducia nei confronti di Dio. Dio, in tutta la Scrittura, dice sempre all'uomo "non temere", la paura è l'arma nelle mano del maligno per scoraggiarci, e toglierci il desiderio di sognare. La fiducia si misura nella prova, per questo Gesù ci mette davanti alle situazioni più estreme: anzitutto riguardo la suo stesso esempio di vita ("il Figlio dell'uomo dovrà soffrire"), e seguendo il suo esempio ("dietro di me"), pur di aderire al suo Amore si spoglia umilmente di se stesso ("rinneghi se stesso", "perderà la vita"), ma guadagnando tutto, cioè il vivere in sintonia con il proprio creatore, così come con la sua vita ci ha insegnato Francesco di Assisi.
Ti prego, mio Signore, in questo giorno spogliami da me stesso.
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