lunedì 14 novembre 2011

La tua fede ti ha salvato

Dal Vangelo secondo Luca
Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!».
Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.

Questo brano di Luca ci indica il senso della vera gioia:


Ogni raggio è un arcobaleno, dopo la tempesta


Il 7° raggio della nostra regola, a conclusione del cammino impostato sul Padre nostro, ci invita a vivere la vita con gioia. Un cristiano vero non può non vivere nella gioia! Questa è una regola di vita! Non nasce da un pensiero filosofico, ma dalla certezza che questo Dio ci libera dal male. Questo gesto però nasce da unno stato d'animo nostro, nasce dalla nostra fede. La tua fede ti ha salvato. Vivere nella gioia, in fondo, vuol dire vivere nella fede.


Ti prego, mio Signore, che in questo giorno illumini il mio cuore nella fede, per vivere la vera gioia e glorificare il tuo nome.

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