sabato 14 aprile 2012

Li rimproverò


Dal Vangelo secondo Marco
Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.
Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch'essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».

Questo brano di Marco fa un po' la sintesi di tutta la settimana, nelle manifestazioni di Gesù risorto ai suoi. Mentre per ciascuna vicenda ci siamo soffermati sulla gioia vissuta nel riconoscerlo, oggi il brano del Vangelo ci fa riflettere più sui limiti del gruppo, come descritto da Ogni raggio insegue sconosciute traiettorie. Il gruppo infatti non crede, né a Maria di Màgdala, né ai discepoli di Emmaus. Nonostante questo, tanto è il suo Amore per noi, Lui si ripresenta anche agli increduli, ci ama nonostante tutti i nostri limiti, e sulla base di questi limiti scommette sulla nostra missione "Andate in tutto il mondo"! Che fiducia che ha Gesù per noi, anche dopo che lo tradiamo, dopo che lo rinneghiamo, dopo che neanche crediamo nella sua potenza, Lui ancora ci dona l'onore di "edificare" il suo regno.

Ti prego, mio Signore, in questo giorno rendimi all'altezza della tua fiducia.

1 commento:

  1. Anche io mi sento rimproverata da Gesù, per ogni volta che non ho la medesima fiducia che lui ripone in me.lui con infinita tenerezza e buona pazienza è li che mi aspetta
    simona

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