martedì 3 gennaio 2012

Ecco l'agnello


Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: "Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me". Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell'acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». 
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell'acqua mi disse: "Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo". E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».

Oltre all'esempio di umiltà (che abbiamo visto ieri), Giovanni il Battista è un'esempio di preghiera, vista come annuncio della Parola, espresso da Ogni raggio canta con la dolcezza di un fiore. Pregare vuol dire annunciare. Anche l'annuncio, come l'umiltà, nella nostra vita deve vivere a braccetto con la conoscenza ("io non lo conoscevo", oppure "ho contemplato lo Spirito", o anche "io ho visto e testimoniato").

Ti prego, mio Signore, di aiutarci a saper pregare annunciandoti

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